Da qualche anno, l’avrete notato, arrivano molti messaggi sospetti sul vostro smartphone. Un concorso ikea, un concorso di Zara rispondi-a-un-sondaggio-e-ti-diamo-150-euro, panini da McDonald gratis bastacheclicchiqui, voli gratis Ryanair se ci scrivi “sì lo voglio e ci dai la tua mail e il numero della tua prepagata”: insomma tanti messaggi invitanti che propongono omaggi e concorsi con premi facili, facilissimi da ottenere. Ovviamente sono tutte cazzate.
Come fare a riconoscerle?
Facilissimo.
Se vi arriva un messaggio che vi promette ricchi premi a patto che clicchiate su un indirizzo web è sicuramente una truffa. Quante possibilità ci sono che una persona vi fermi per strada per regalarvi 100 euro? Esatto, nessuna. Per quale motivo una grande azienda dovrebbe regalare soldi a migliaia di utenti? Esatto. Nessun motivo.
Nessuno vi regala niente. No. Nemmeno se rispondete al sondaggio.
Fine.
Sono uno che si dimentica tutto.
uno che si è dimenticato cosa significa andare dal parrucchiere.
Sono uno che ride da solo.
Sono uno che non piange da solo.
Sono uno che odia le cose preconfezionate.
Sono uno a cui piace smontare le cose.
Sono uno a cui piace anche rimontarle, le cose.
Sono uno a cui non piacciono i dolci, ma la panna montata sì.
Sono un montato, come la panna, ma ho superato i 33 anni, quindi sono rancido.
Sono uno che non si entusiasma mai, oppure che si entusiasma troppo.
Sono uno a cui piace conoscere la gente rotta.
Sono uno che si rompe in fretta della gente che non ha dubbi.
Sono uno a cui piace il silenzio senza gli imbarazzi del silenzio.
Sono uno a cui piace ascoltare il fondo del mare.
Sono uno a cui piace guardare il fondo del bicchiere.
Sono uno a cui piace toccare il fondo.
Risalire, anche risalire mi piace, ma per arrivare alla cima ci sono molte strade, e io sono ancora fermo all’incrocio.